L'approccio narrativo per la cura dell'anziano

L'approccio narrativo per la cura dell'anziano

La cura dell’anziano non può prescindere da una visione olistica e sistemica della persona. La medicina centrata sulla malattia perde efficacia quando si tratta di curare persone con multimorbidità, difficoltà psicosociali, casi complessi a cui le linee guida non si adattano più.

Che senso ha la cura quando non si può guarire? La vecchiaia non è nemmeno una malattia, ma l’anziano è bisognoso di cure ci chiama a un tipo di responsabilità diversa.
L’anziano ci mette di fronte non solo ai limiti della medicina basata sulle evidenze, ma anche ai nostri limiti di esseri umani: la morte, il senso dell’esistenza, il senso della cura.
La narrazione offre agli operatori sanitari strumenti per affrontare al meglio l’attività quotidiana attraverso una presa in carico dell’anziano come soggetto complesso, dotato di una sua storia che può fornire elementi indispensabili alle decisioni sanitarie. La narrazione aiuta a definire gli obiettivi del percorso di cura, a cogliere le preferenze di vita di pazienti e familiari, per garantire una migliore qualità della vita.
Ma la narrazione aiuta anche a riflettere sulla propria motivazione, sul senso del lavoro di cura e sulle relazione che questo pone in atto. Il burnout è dietro l’angolo, ma imparare a scrivere le proprie emozioni può prevenirlo e migliorare anche il clima aziendale. La creatività alla base dell’approccio narrativo, aiuta a scoprire nuove soluzioni ai problemi di tutti i giorni.

OBIETTIVI
Alla fine del corso i partecipanti saranno in grado di:
  • conoscere i fondamenti teorici e le applicazioni pratiche della medicina narrativa nella cura dell’anziano;
  • impostare un intervento di medicina narrativa all’interno di una RSA o di un centro per anziani, attraverso gli strumenti e i metodi più consoni al contesto.
DESTINATARI
Personale sanitario e operatori della cura: riabilitatori, psicologi, fisioterapisti, OSS, educatori, medici di tutte le specialità, infermieri, assistenti sociali, volontari. Rappresentanti di associazioni di pazienti, pazienti e caregiver.